
Quando arriva la primavera, troviamo spesso sotto i cornicioni dei palazzi i nidi delle rondini. Questi piccoli uccelli migratori svolgono anche un ruolo cruciale negli ecosistemi e sono tutelati dalla legge.
Perché le rondini sono importanti
Le rondini (famiglia Hirundinidae) sono uccelli insettivori: ogni esemplare può catturare fino a 6.000 insetti al giorno, tra cui zanzare, moscerini e altri insetti fastidiosi o potenzialmente dannosi per l’agricoltura. Grazie a questa dieta, sono considerate un prezioso alleato naturale nella lotta ai parassiti, contribuendo all’equilibrio ecologico senza l’uso di pesticidi.
Inoltre, il loro ciclo migratorio – che le porta ogni anno dall’Africa all’Europa e ritorno – è un indicatore della salute ambientale. La diminuzione delle rondini negli ultimi decenni è infatti un campanello d’allarme sui cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità.
È vietato distruggere i loro nidi
In Italia, le rondini nidificano da maggio ad ottobre. Molti ignorano che distruggere o rimuovere i nidi delle rondini ed eventuali uova è un reato. In Italia, le rondini sono specie protette dalla Legge n. 157/1992 sulla tutela della fauna selvatica omeoterma, che vieta “la distruzione, il danneggiamento e l’asportazione di nidi e uova”. Lo stesso vale anche per i nidi vuoti, poiché le rondini tendono a tornare negli stessi nidi di anno in anno.
Anche le Direttive europee (come la Direttiva Uccelli 2009/147/CE) ne tutelano l’habitat e proibiscono esplicitamente l’uccisione o la cattura di esemplari di specie protette, nonché la distruzione dei loro nidi, soprattutto nel periodo della riproduzione.
Chi viola queste norme può essere denunciato e rischiare sanzioni penali e amministrative. Segnala chi distrugge i nidi delle rondini! Trovi a questa pagina informazioni su cosa fare.
Solo nel caso in cui i nidi delle rondini costituiscano un pericolo, è possibile richiederne la rimozione (previa autorizzazione dell’autorità di protezione ambientale) informando il Comune, la polizia locale, l’ASL o le associazioni ambientaliste.
Come convivere con le rondini
Le rondini costruiscono i loro nidi con fango, erba e piume sotto i cornicioni e i tetti delle case. Se ti preoccupa l’igiene, esistono soluzioni semplici ed efficaci, come l’installazione di piattini raccogli-guano sotto i nidi. Per evitare che possano nidificare in luoghi non adatti o pericolosi, è possibile utilizzare dissuasori appositi, avendo poi cura di posizionare nidi artificiali in altri luoghi circostanti per consentire la loro riproduzione.
Difendere le rondini significa proteggere la natura e rispettare la legge. Accogliamole con gratitudine, come ospiti speciali che ogni anno compiono un viaggio straordinario per tornare da noi.
Testo scritto con il supporto di ChatGPT