Vandalizzata la colonia felina di via sant’Anna n. 1 a Carini

Vandalizzata una delle nostre colonie feline. Ieri qualcuno si è permesso di gettare dei fondi di caffè dentro le ciotole di acqua e cibo messe dai nostri volontari. Il tutto sotto gli occhi indiscreti del comando di Polizia Municipale di Carini, i cui cancelli si trovano esattamente a pochi metri da dove è avvenuto il fatto. La colonia, detta anche “colonia dei vigili” è stata altre volte oggetto di minacce e manomissioni da parte di soggetti terzi. Addirittura facendo sparire ciotole di acqua e cibo in piena estate con alte temperature.

La legge quadro 281/91 in materia di randagismo definisce colonia felina un gruppo più o meno numeroso di gatti (che vivono in un determinato e circoscritto territorio e considera i gatti randagi come esseri viventi titolari di diritti quali la “vita” e la “cura”. L’accudimento di una colonia felina è un diritto sancito dalla sopra richiamata legge 281/91 e dalle varie Leggi Regionali (nel nostro caso la L.R. 15/2000) e la mancata tutela dei gatti integra gli estremi del reato di maltrattamento previsto e punto dall’art. 544 ter del Codice Penale.

In riferimento a quanto detto sopra, nessun cittadino può manomettere l’ambiente attorno la colonia felina o tanto meno rimuovere acqua e cibo. Per altro l’art. 544 ter del codice penale condanna “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro. Verrà sporta denuncia all’autorità giudiziaria e richiesta la visione delle telecamere della zona.

Non è la prima volta che una colonia felina viene attaccata. Diversi mesi fa sono state sottratte le ciotole di acqua e cibo, mentre lo scorso anno è stata rubata una piccola cuccetta dove i felini usavano riposarsi. Lo scorso anno, una nostra volontaria e consigliera è stata avvicinata da alcuni soggetti della zona e con fare minaccioso le hanno intimato di non somministrare più cibo ai gatti, così si sarebbero dispersi.

Ricordiamo che questa colonia, così come diverse nella città di Carini (PA) sono state censite dal servizio veterinario ASP di Carini e sono riconosciute ai sensi della normativa vigente. Prima della fine di Agosto invieremo al comuna una diffida ad installare delle videocamere di sorveglianza nei pressi delle colonie feline che, ricordiamo, sono di proprietà del Comune e quindi del Sindaco, in qualità di massima autorità sanitaria.